La regione è stata riconosciuta come la più colpita in Italia, e quindi destinataria della maggior quota dei fondi per il risarcimento



Redazione

ROMA
Il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, ha annunciato ieri, mercoledì 24 gennaio, la firma da parte del ministro Lollobrigida del decreto che riconosce lo stato di calamità naturale per l’agricoltura abruzzese. L’annuncio è stato dato nel corso della riunione tenutasi al ministero dell’agricoltura, alla presenza del ministro Lollobrigida, del sottosegretario Luigi D’Eramo, del vicepresidente della Regione e assessore all’agricoltura Emanuele Imprudente, oltre a numerosi rappresentanti dei viticoltori e del settore agricolo regionale.

Il decreto, come spiegato da Marsilio, <<è il risultato di un accurato lavoro di documentazione fornita dalla Regione Abruzzo al ministero. Questo riconosce ufficialmente lo stato di calamità naturale, un passo cruciale per attivare le misure di supporto necessarie agli agricoltori colpiti>>.

Tra i dettagli anticipati, Marsilio ha specificato che il decreto <<verrà pubblicato in Gazzetta ufficiale entro 15 giorni. Seguiranno 45 giorni nei quali le aziende agricole potranno presentare all’Agea la documentazione necessaria per la richiesta di risarcimento dei danni. Importante è anche la misura che prevede due anni di sospensione dei mutui per le aziende coinvolte, un sollievo significativo per il settore. Per questo l'intervento sarà tempestivo, efficace e importante, riconoscendo l’Abruzzo come la regione più colpita in Italia, e quindi destinataria della maggior quota dei fondi per il risarcimento>>.

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