L’Ats 21, ha sottoscritto accordi con la Caritas, l’Isc Nord e Casa Santa Gemma



Redazione

SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Stamattina, giovedì 22 maggio, l’assessore alle politiche sociali Andrea Sanguigni, delegato dal sindaco Antonio Spazzafumo, ha sottoscritto un protocollo di intesa tra l’Ambito territoriale sociale 21, la Caritas diocesana, rappresentata dalla docente Stefania Marini, e l’Isc Nord, rappresentata dalla dirigente reggente Gaia Gentili, per accogliere nella scuola “Miscia” di via Ferri, un servizio educativo di doposcuola che favorisca l’inserimento scolastico degli alunni stranieri di età compresa fra i 6 e i 12 anni.

Analogo protocollo è stato firmato, sempre stamane, con Fabrizio Buratti (presidente de “La Casa dei Compiti”), servizio della Casa Santa Gemma Galgani, per l’inserimento gratuito di alcuni minori nelle attività di doposcuola che la nota istituzione sociale con sede al Paese alto ha attivato nei mesi scorsi.

<<Le convezioni sottoscritte stamane - dice l’assessore Sanguigni - rappresentano un ulteriore elemento nella strategia, che perseguiamo da anni, di integrazione tra servizi pubblici e quelli del privato sociale per offrire risposte concrete e immediate alle famiglie in difficoltà. Nel caso odierno, parliamo di un doposcuola volto a favorire l’integrazione di bambini e bambine provenienti da altre realtà che, oltre alla difficoltà legata alla lingua, necessitano di un supporto in ambito scolastico. La Caritas aveva già avviato un servizio di questo tipo, con docenti volontari, nei locali della parrocchia di San Filippo Neri messi a disposizione dal parroco. Con questo accordo con l’Isc Nord riusciamo a offrire ambienti idonei in un contesto prettamente scolastico. Nel caso di Santa Gemma - conclude - voglio ringraziare li Consiglio di amministrazione, oggi rappresentato da Fabrizio Buratti e Leonardo Collina, per aver messo a disposizione alcuni posti nel servizio di doposcuola che hanno attivato nel loro istituto>>.

Compito dell'Ambito territoriale sociale 21, infatti, sarà quello di segnalare al doposcuola “La Casa dei Compiti”, un massimo di tre bambini appartenenti a famiglie in difficoltà, i quali potranno usufruire del servizio di doposcuola in forma completamente gratuita.

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