Una fotografia che ritrae il conduttore televisivo sulla cima più alta della Russia e dell'intero Caucaso, stringendo con fierezza il fazzolettone della Quintana. Un esempio brillante di come le radici e l'orgoglio territoriale possano viaggiare lontano 



Redazione

ASCOLI PICENO
Ascoli saluta con orgoglio l'ennesima dimostrazione di affetto e attaccamento del suo "araldo", Massimiliano Ossini, verso il territorio e l'amata Quintana. Una fotografia che ritrae il conduttore televisivo sulla cima più alta della Russia e dell'intero Caucaso, stringendo con fierezza il fazzolettone della Quintana.
Il gesto, dal forte valore simbolico, è stato accolto con entusiasmo in città. A partire dal sindaco Marco Fioravanti: <<Ossini rappresenta un legame profondo e autentico con la nostra città. Il suo gesto conferma come l'identità ascolana e la passione per la rievocazione storica della Quintana possono davvero arrivare ovunque". 
Anche il presidente del consiglio degli anziani della Quintana Massimo Massetti, ha voluto esprimere pubblicamente la sua gratitudine: <<Ringraziamo Massimiliano Ossini per portare con sé i nostri colori e le nostre tradizioni in tutto ciò che fa. È un ambasciatore straordinario del nostro spirito e della nostra cultura>>.
Ossini, noto per il suo profondo legame con Ascoli e per il suo impegno nella valorizzazione delle tradizioni locali, non è nuovo a queste manifestazioni di attaccamento. La sua passione per la Quintana e per la sua terra emerge costantemente, trasformandolo in un vero e proprio portabandiera dei valori e dell'identità ascolana in ogni sua avventura, dalle vette più alte del mondo alle trasmissioni televisive. Un esempio brillante di come le radici e l'orgoglio territoriale possano viaggiare lontano, ispirando e unendo.

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