In un momento in cui le economie nazionali cercano modelli di sviluppo più equi e sostenibili, le cooperative rappresentano una realtà capace di unire impresa e mutualità, coniugando efficienza economica, partecipazione democratica e beneficio condiviso, è in questo contesto che l’Onu ha proclamato il 2025, l’Anno internazionale delle cooperative, riconoscendo il loro valore strategico per una crescita inclusiva. In linea con questa visione, la Fondazione Fabbrica Cultura Ets promuove a Grottammare, un appuntamento dedicato a riflettere sul ruolo e sulle sfide attuali del movimento cooperativo. Appuntamento, venerdì 19 dicembre, all’Eurotel per analizzare dati, scenari normativi e politiche di sviluppo con istituzioni, esperti di statistica e rappresentanti del credito e delle istituzioni





Redazione
GROTTAMMARE
Nell’ambito delle celebrazioni per l’Anno internazionale delle cooperative 2025, Grottammare ospiterà un importante convegno dal titolo "Le Cooperative costruiscono un mondo migliore: Il mondo cooperativo in Italia, nelle Marche e nel Piceno". L'evento si terrà venerdì 19 dicembre (ore 9), presso l’Eurotel (Lungomare De Gasperi, 32).
L'iniziativa si propone di offrire una panoramica approfondita sullo stato di salute e sulle prospettive future del movimento cooperativo, analizzandone l'impatto sul tessuto economico locale e nazionale.
I lavori si apriranno con i saluti istituzionali dei vertici degli enti organizzatori e sostenitori, tra cui la presidenza della Fondazione Fabbrica Cultura, l'amministrazione comunale di Grottammare, la presidenza della Fondazione Carisap e i vertici della Camera di commercio delle Marche.
Il programma della mattinata sarà articolato in tre panel tematici di alto profilo tecnico e istituzionale:
1. il valore economico e sociale delle cooperative oggi. La prima sessione offrirà un’analisi quantitativa e qualitativa del settore. Esperti dell’Istat e analisti privati illustreranno la struttura del settore non profit e i dati aggiornati sulla presenza cooperativa in Italia, nelle Marche e nel Piceno al 2025. A seguire, si terrà un confronto sul ruolo del credito e della distribuzione, con interventi dei direttori dei Consorzi Fidi, esponenti della Grande distribuzione organizzata (Gdo) cooperativa e vertici delle Banche di credito cooperativo locali;
2. la cooperazione come modello per il futuro. Il secondo panel affronterà le evoluzioni normative e le opportunità di sviluppo. Esperti legali e dirigenti del Mimit (Ministero delle imprese e del made in Italy) discuteranno la recente giurisprudenza della Corte costituzionale e i meccanismi di vigilanza. Saranno inoltre illustrati, da parte dei dirigenti della Regione Marche, gli strumenti di finanziamento regionale e le opportunità legate ai Workers buyout (Wbo), con un focus finale sulla sostenibilità curato da dirigenti di primari istituti bancari nazionali specializzati nell'impact banking;
3. la via cooperativa per un'Europa sociale. L'ultima sessione allargherà lo sguardo alle politiche nazionali ed europee. Rappresentanti del governo illustreranno il Piano d’azione nazionale per l’economia sociale. Il dibattito proseguirà con il contributo delle principali associazioni di categoria del mondo cooperativo e si concluderà con l’intervento dell’assessorato regionale competente in materia di terzo settore ed economia sociale.
L’evento, moderato da una firma del giornalismo locale, si concluderà alle ore 13, seguito da un momento conviviale di networking.
La cittadinanza e gli operatori del settore sono invitati a partecipare.
Per informazioni: Fondazione Fabbrica Culltura, email (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), oppure al numero 327/2283929.

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