La Coppa Italia Giovanile ha rivestito una particolare importanza non solo a livello tecnico-sportivo, ma anche sul valore promozionale e turistico dell’evento in sé con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Ascoli e della Regione Marche



Redazione

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Il ciclocross non va in vacanza tra Natale e Capodanno: ad Ascoli successo a tutto tondo per la Coppa Italia Giovanile che ha richiamato per la prima volta nelle Marche le rappresentative dei comitati regionali della Federciclismo di undici regioni d’Italia (Marche, Sardegna, Sicilia, Puglia, Lazio, Toscana, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia e Piemonte), con le categorie esordienti e allievi, per una sorta di prova generale di campionato italiano di fine gennaio a Castelletto di Serravalle in Emilia Romagna.

La manifestazione in terra marchigiana è passata agli archivi con pieno merito agonistico e spettacolare grazie allo svolgimento delle prove di team relay-staffetta e delle gare individuali, insieme all’ottima organizzazione da tributare al sodalizio 'Progetto Ciclismo Piceno' con in testa la presidente Deborah Angelini e Fabrizio Michelini nel ruolo di Dof (Direttore di organizzazione fuoristrada).

A fare capolino il bel tempo in tutte le gare che sono state seguite con interesse e passione sportiva dal pubblico e dagli appassionati di ciclismo nella location dell’ex Area Zannoni al cui interno è stato allestito il percorso interamente sterrato di 2.500 metri con rampe da fare a piedi, contropendenze e un breve tratto di sabbia che hanno messo a dura prova le gambe degli atleti.

La Coppa Italia Giovanile ha rivestito una particolare importanza non solo a livello tecnico-sportivo, ma anche sul valore promozionale e turistico dell’evento in sé con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Ascoli e della Regione Marche, unitamente alla Federazione ciclistica italiana con la struttura tecnica nazionale del fuoristrada, il collegio dei commissari di gara, e il comitato regionale Fci Marche a curare la parte tecnica-regolamentare della competizione.

Ad aprire la contesa, la prova di team relay-staffetta che ha premiato l’ottima performance della rappresentativa Friuli “A” (Alessio Borile, Massimo Bagnariol, Carlotta Petris e Filippo Grigolini), davanti alla Lombardia “A” (Francesco Bettinelli, Matteo Jacopo Gualtieri, Elisa Bianchi e Paolo Favero), e alla Lombardia “B” (Lorenzo Milani, Riccardo Longo, Sara Peruta e Ivan Colombo).

Le gare individuali per categoria, aperte anche agli atleti non convocati con la rappresentativa regionale, hanno avuto come protagonisti entro la top-5 Alessio Borile (Friuli “A”), Lucio Baccini (Emilia Romagna “A”), Leonardo Manfredi (Emilia Romagna “B”), Gabriele La Notte (Ludobike Scuola di Ciclismo) e Riccardo Frosini (Toscana “A”) tra gli esordienti secondo anno uomini, Beatrice Maifrè (Lombardia “A”), Matilde Carretta (Veneto “A”), Isabel Di Sciuva (Lombardia “B”), Giorgia Sardi (Emilia Romagna “B”) e Rebecca Anzisi (Friuli “B”) tra le esordienti donne secondo anno, Francesco Dell’Olio (Puglia “A”), Walter Vaglio (Puglia “A”), Massimo Bagnariol (Friuli “A”), Lorenzo Milani (Lombardia “B”) e Tommaso Roggi (Toscana “A”) tra gli allievi uomini primo anno, Rachele Cafueri (Friuli “A”), Sara Peruta (Lombardia “B”), Jolanda Sambi (Emilia Romagna “A”), Giada Galasso (Piemonte “A”) e Nicoletta Brandi (Toscana “A”) tra le allieve donne primo anno, Filippo Grigolini (Friuli “A”), Ivan Colombo (Lombardia “B”), Francesco Carnevali (Lazio “A”), Pietro Deon (Veneto “A”) e Vincenzo Carosi (Lazio “B”) tra gli allievi uomini secondo anno, Elisa Bianchi (Lombardia “A”), Carlotta Petris (Friuli “A”), Elisa Corradetti (Marche “A”), Nicole Canzian (Friuli “B”) e Valentina Bravi (Emilia Romagna “B”) tra le allieve donne secondo anno.

La somma dei piazzamenti, in entrambe le competizioni, ha proiettato alla vittoria la rappresentativa regionale del Friuli Venezia Giulia che ha colto il bis a distanza di due anni dopo Fanano in Emilia Romagna dove anche in quell’occasione è riuscita a centrare il filotto vincente staffetta – gare individuali.

La Coppa Italia Giovanile ad Ascoli Piceno si è chiusa con un bilancio estremamente positivo come evidenziato dall’amministrazione comunale ascolana presente con il consigliere Patrizia Petracci ma anche in seno alla Federciclismo rappresentata in loco da Giancarlo Masini (consigliere federale con delega per il fuoristrada), Massimo Ghirotto (presidente della struttura tecnica nazionale del fuoristrada Fci), Daniele Pontoni (commissario tecnico della nazionale italiana di ciclocross), Pierpaolo Addesi (commissario tecnico della nazionale italiana di paraciclismo), Lino Secchi (presidente del comitato regionale Fci Marche), Massimo Romanelli (vice presidente vicario Fci Marche), Marco Marinuk (vice presidente FCI Marche), e Stefano Pedrinazzi (presidente del comitato regionale Fci Lombardia).

Ordini di arrivo disponibili a questo link (https://www.federciclismo.it/it/race/coppa-italia-giovanile-ciclocross-2023-24/169110/).

Classifica finale Coppa Italia Giovanile 2023/2024:

- 1° Friuli Venezia Giulia “A” 168 punti;

- 2° Lombardia “B” 128;

- 3° Lombardia “A” 119;

- 4° Veneto “A” 87;

- 5° Toscana “A” 82;

- 6° Puglia “A” 82;

- 7° Emilia Romagna “B” 80;

- 8° Emilia Romagna “A” 75;

- 9° Lazio “A” 74;

- 10° Friuli Venezia Giulia “B” 73;

- 11° Marche “A” 46;

- 12° Piemonte “A” 45;

- 13° Veneto “B” 30;

- 14° Sardegna “A” 29;

- 15° Lazio “B” 18;

- 16° Marche “B” 12;

- 17° Puglia “B” 11;

- 18° Sicilia “A” 7;

- 19° Lazio “C” 6.

Albo d'oro recente:

- 2015/2016, Lazio;

- 2016/2017, Lombardia;

- 2017/2018, Piemont;

- 2018/2019, Lombardia;

- 2019/2020, Lombardia;

- 2021/2022, Friuli Venezia Giulia;

- 2022/2023, Veneto;

- 2023/2024, Friuli Venezia Giulia.

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