Per l’occasione, grazie al lavoro di squadra dei vertici regionali e dei rappresentanti sul territorio, la Cna Picena ha avuto l’onore di ospitare nella nostra provincia uno degli appuntamenti più sentiti dalla comunità associativa, che anche quest’anno ha risposto con grande entusiasmo. Non poteva mancare, ovviamente, un doveroso approfondimento delle tradizioni artigiane e agroalimentari locali, che i pensionati marchigiani hanno avuto l’opportunità di conoscere più da vicino, visitando le botteghe del merletto a tombolo e degustando le eccellenze enogastronomiche offidane
Redazione
OFFIDA
Convivialità, cultura e impegno per il sociale sono gli ingredienti principali di una giornata da ricordare, quella di domenica 12 ottobre, che ha visto il Piceno e lo splendido borgo di Offida accogliere circa 300 pensionati provenienti dalle cinque province marchigiane per la tradizionale Festa regionale Cna Pensionati Marche.
Per l’occasione, grazie al lavoro di squadra dei vertici regionali e dei rappresentanti sul territorio, la Cna di Ascoli ha avuto l’onore di ospitare nella nostra provincia uno degli appuntamenti più sentiti dalla comunità associativa, che anche quest’anno ha risposto con grande entusiasmo.
Immersi nell’atmosfera unica di uno dei borghi più suggestivi della nostra regione, i pensionati marchigiani - o, per usare un’espressione del presidente nazionale Cna Dario Costantini, i “consulenti valoriali” dell’associazione - hanno trascorso una mattinata all’insegna della scoperta del centro storico offidano e delle sue bellezze, attraverso delle interessanti visite guidate.
Dopo i saluti del sindaco Luigi Massa, dell’assessore comunale alla sostenibilità sociale Isabella Bosano, del presidente della Camera di commercio delle Marche Gino Sabatini, del presidente Cna Pensionati Marche Giancarlo Sperindio, della presidente Cna Ascoli Arianna Trillini, e del direttore Francesco Balloni, la comitiva ha potuto ammirare il teatro Serpente Aureo e la splendida piazza del Popolo, proseguendo poi alla volta della chiesa dell’Addolorata e della Collegiata, senza dimenticare la chiesa di Santa Maria della Rocca e la cappella del Miracolo Eucaristico.
Non poteva mancare, ovviamente, un doveroso approfondimento delle tradizioni artigiane e agroalimentari locali, che i pensionati marchigiani hanno avuto l’opportunità di conoscere più da vicino, visitando le botteghe del merletto a tombolo e degustando le eccellenze enogastronomiche offidane.
Una giornata di festa proseguita poi anche a tavola, ma anche un’importante occasione di confronto e condivisione sui temi più attuali per i pensionati del territorio, alla quale ha preso parte anche il segretario nazionale Mario Pagani.
Rappresentando circa 16.500 associati in tutta la regione, di cui quasi 2.000 del Piceno, la Festa regionale di Cna Pensionati ha contribuito a mettere in evidenza le fragilità e le criticità che oggi insidiano la quotidianità della terza età, a cominciare dal bisogno di cure, sostegno e attenzioni. A oggi, infatti, i cittadini marchigiani over 65 sono 388.515, di cui 216.775 donne e 171.740 uomini, con 75.000 anziani non autosufficienti, pari al 19,3%.
Numeri che fanno riflettere e, anche in vista del progressivo invecchiamento della popolazione, destano preoccupazione. Aumentando l’età media dei marchigiani, aumenteranno anche gli anziani fragili e non autosufficienti, bisognosi di cure, sostegno e attenzioni. Attualmente, su 100 pazienti che escono da un ospedale per acuti, solo il 5% va in carico nelle post acuzie, mentre un altro 5% si rivolge alle case di riposo. Il restante 90% torna a casa e non è preso in carico da nessuno.
Un quadro preoccupante, per il quale i pensionati Cna Marche sono in prima linea nell’evidenziare la necessità di favorire l’accesso a prestazioni sanitare, esami e visite, valorizzare i medici di medicina generale, potenziare il ruolo dell’infermiere di famiglia o comunità, investire nella telemedicina.
Sarà fondamentale inoltre, coltivare nel segno della formazione il rapporto con gli istituti scolastici del territorio e con le nuove generazioni. Dopo una vita trascorsa al lavoro, i pensionati Cna rappresentano un autentico valore aggiunto con la propria esperienza professionale e la capacità di fornire ai più giovani, spunti e indicazioni utili in vista dell’inserimento nel mondo del lavoro, come sottolineato anche dall’assessore alla pubblica istruzione del comune di Ascoli Donatella Ferretti, ospite della giornata.
«Siamo onorati di aver accolto a Offida la nostra Festa regionale, un’occasione per stare insieme, ma anche per ricordare che la terza età rappresenta una parte fondamentale della nostra comunità - affermano Roberto Grazioli e Anna Rita Pignoloni, presidente e responsabile di Cna Pensionati Ascoli -. Grazie alla sinergia con il presidente regionale Sperindio e il responsabile Sergio Giacchi e al sostegno del Gal Piceno siamo riusciti a dar vita a una giornata coinvolgente e molto partecipata, che oltre a rinnovare il nostro senso di appartenenza ci consente di riflettere sulle condizioni, purtroppo non sempre dignitose, di chi nonostante gli anni deve continuare a rappresentare una risorsa per la nostra comunità».
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