La gara, articolata in due manche, è stata caratterizzata dalle catture di spigole, orate, mormore e qualche aragosta, ma non siamo stati fortunati nel sorteggio dei settori da dieci coppie, perché siamo stati estratti per le due prove nel settore centrale, risultato povero di pescato (21-30: picchetto 30 nella prima prova e picchetto 23 nella seconda)

Redazione

SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Ha parlato anche sambenedettese la seconda edizione del Festival internazionale di pesca sportiva che si è svolto a Dakhla, splendida località balneare del Marocco. 
L’Apsd San Benedetto ha partecipato alla competizione con il presidente Zefferino Guidi e con il suo vice Luciano Sangiuliano che, anche se non sono riusciti a piazzarsi nelle posizioni di vertice, hanno gareggiato con passione e rispetto per l’ambiente. 
«La gara, articolata in due manche, è stata caratterizzata dalle catture di spigole, orate, mormore e qualche aragosta - ha detto Guidi -, ma non siamo stati fortunati nel sorteggio dei settori da dieci coppie, perché siamo stati estratti per le due prove nel settore centrale, risultato povero di pescato (21-30: picchetto 30 nella prima prova e picchetto 23 nella seconda). Ci siamo piazzati sesti e terzi di settore e nella classifica finale siamo al 21esimo posto. Faccio comunque i complimenti ai vincitori e agli organizzatori per l'ottima riuscita dell'evento. Un ringraziamento speciale a Yasser Hamouri, Otmane Amar, Mohamed Laghnadi, Afass Ayoub, Abdellah Flali, Mostafa Belha e a Mohcine Ismaili. Volevo segnalare anche la grande professionalità del giudice di gara Tarik Mrinii. Un grazie speciale a tutti gli amici marocchini e stranieri con i quali ci siamo divertiti tanto nel nome della nostra passione comune. Vi invito - ha concluso - a visitare il Marocco e Dakhla. Infine, invio un ringraziamento speciale agli sponsor Colmic e Zetaemme».

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