La sua bellezza architettonica e il suo legame profondo con la musica e il teatro, è un patrimonio che trascende il tempo e diventa emblema di un’identità collettiva
Redazione
OFFIDA
La candidatura a patrimonio mondiale dell’Unesco del teatro Serpente Aureo, insieme ad altri 13 teatri delle Marche, è un riconoscimento straordinario che celebra non solo la nostra tradizione culturale e artistica, ma anche l’impegno di tutta la comunità di Offida nel preservare e valorizzare uno dei luoghi più simbolici della propria storia.
Un progetto al quale l’amministrazione ha sempre creduto, partito con l’assessore Isabella Bosano e condiviso con tutta la squadra.
Il "Serpente Aureo", con la sua bellezza architettonica e il suo legame profondo con la musica e il teatro, è un patrimonio che trascende il tempo e diventa emblema di un’identità collettiva. Essere parte di questa candidatura significa dare valore alla cultura come motore di sviluppo, crescita e legame sociale.
<<Ringraziamo la Regione Marche - conclude l’assessore alla cultura Marica Cataldi - che con grande dedizione ha sviluppato questo progetto, grazie a un lavoro costante e una visione condivisa di valorizzazione culturale. Continueremo a lavorare affinché il nostro patrimonio artistico venga sempre più apprezzato e tutelato, contribuendo a far sì che le future generazioni possano vivere e tramandare la ricchezza delle nostre tradizioni. Ora non ci resta che aspettare l’esito nel 2026>>.
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