Il sindaco Marco Fioravanti: "Creiamo una rete virtuosa per realizzare nuovi progetti ad Ascoli"





Redazione
ASCOLI PICENO
Tanti ascolani che vivono in ogni parte d’Italia e all'estero, entusiasmo palpabile e una gran voglia di mantenere vivo il legame con Ascoli.
La terza edizione di ‘Piceni nel mondo’ ha riempito la Sala della Ragione e i cuori di tutte le ragazze e i ragazzi che hanno condiviso, tra loro e con il sindaco Fioravanti, la propria esperienza di studio o di lavoro lontano dalle Cento torri.
<<Come negli anni passati mi sono molto emozionato - ha detto il primo cittadino al termine dell’evento -. Vedere così tanti giovani ritrovarsi e confrontarsi nel segno di Ascoli, cioè del territorio lasciato da mesi o da anni per via dell'università o per ragioni occupazionali, è bellissimo. Ad accomunarli c’era un solo fattore, importantissimo: le radici. Tra i mille spunti che il Natale offre - ha aggiunto - ci sono infatti alcuni aspetti che mi piace sottolineare: il ritorno a casa, l’ascolto, magari delle storie dei nonni davanti al camino acceso, la condivisione delle speranze e i sogni per il futuro. Insomma è un momento di dialogo nell’intimità della propria famiglia. Oggi per quanti hanno partecipato a ‘Piceni nel mondo’ quella famiglia sono stati i propri concittadini. Nella casa più bella, palazzo dei Capitani, sono stati condivisi percorsi, storie ed esperienze. Mancava il camino acceso, ma calore e luce sono arrivati dalla viva voce di tutti i presenti, giovani e meno giovani. Moltissimi i profili e le età rappresentate: ingegneri, dirigenti di risorse umane, professionisti nei campi più disparati, da quello medico all’assicurativo, musicisti, docenti e molto altro. La volontà dell’amministrazione - ha concluso il sindaco - è fare un ulteriore passo avanti e creare una rete virtuosa, che arricchisca le figure coinvolte e al tempo stesso possa creare i presupposti di nuovi progetti da realizzare, insieme, ad Ascoli>>.

© Riproduzione riservata - L'Alba